VITIGNI A BACCA ROSSA

E’ un vitigno coltivato da molto tempo, che si contraddistingue per la copiosa produzione e l'elevata resa in mosto. Viene coltivato prevalentemente in Puglia, nelle zone di Lizzano e Castel del Monte.

Il Montepulciano è molto presente nella zona di Foggia, nelle doc San Severo, Cacc'e Mmitte di Lucera, Ortanova, Rosso di Cerignola e Rosso Canosa, ma si ritrova anche nelle doc Castel del Monte, Lizzano e, nel Salento, nelle doc Leverano, Copertino e Alezio.

Il territorio noto come "terre di Federico", ovvero l’ampia area che si estende dal nord barese fino alla provincia di Foggia, riconosce nel Nero di Troia il suo emblema più rappresentativo. Il vitigno, in purezza o in uvaggio, è contemplato nelle doc Castel del Monte, Cacc'e Mmitte di Lucera, Ortanova, Rosso di Cerignola, Rosso Canosa.

Il Primitivo, secondo la tradizione, fu impiantato per la prima volta nel territorio di Gioia del Colle ad opera dei Benedettini. Verso la fine del '700 il sacerdote primicerio Don Filippo Francesco Indellicati ne selezionò un clone e gli attribuì il nome di "Primativo" proprio in virtù della sua precoce nella maturazione. Il Primitivo di Gioia è la tipologia più nota prevista nella doc Gioia del Colle.

Anche se la sua origine non è pugliese, il Merlot, come altri vitigni internazionali, ha trovato idonee condizioni ambientali nella nostra regione e può rientrare in minime quantità nella composizione di molte D.O.C. di Puglia.

È contemplato nelle doc San Severo, Cacc'e Mmitte di Lucera, Ortanova, Rosso di Cerignola e Rosso Canosa, ma anche Gioia del Colle, Lizzano e, nel Salento, nelle doc Brindisi, Squinzano, Leverano, Copertino, Alezio e Matino.